30.4.12

Nel frattempo in Africa.

25.4.12

DIECI ORE.

Non credo si riuscirà mai a sfondare oltre il limite del minimalismo, della ripetitività, della celebrazione di un momento infinito e sospeso nel tempo. CAPOLAVORO.
È il 2012 e noi siamo questo. Arte moderna: avrei potuto farlo anche io, si ma non l'hai fatto. Canzone/campionamento dell’anno. Del decennio.
La cosa più disturbante è che non mi prenderete sul serio. Per questo vi dico: non azzardatevi nemmeno a pensare che io stia scherzando.
Messaggio per i fan della minimal: fatevi in vena QUESTO minimalismo se ne avete il coraggio CONIGLI

19.4.12

La libertà è ribellarsi al padre e al padrone e all'idolo

Ora, ora, questo è un post difficile. Qualche tempo fa Franco Battiato ha letto il mio blog ed ha deciso di aprirne uno anche lui. Ora, Franco Battiato è il mio musicista preferito, è il non plus ultra dell'Arte. Quando Ercole raggiunse i confini del mondo, e separò i monti Abila e i monti Calpe in due, dall'altra parte del limite dell'universo non trovò il vuoto, trovò Franco Battiato seduto su un tappeto tibetano a cazzeggiare con un sintetizzatore. Giuro.
Quindi mi sono fiondato a leggere i suoi post. Primo problema, il blog si trova sulla piattaforma de Il Fatto Quotidiano, giornale in cui ci scrivono Marco Travaglio ed altri coglioni le cui madri sono solite suggere grossi baobab al cioccolato. Perchè io sarò ignorante, ma conosco il verbo suggere, porca puttana. Il problema è che in Italia la politica ha corrotto qualsiasi cosa, persino la mafia. Nei bei tempi andati uno come Marco Travaglio sarebbe già esploso con l'intero palazzo in cui vive. E questa cosa del Battiato politico antipolitico, mi ha fatto un pò smandibolare, tipo i cocainomani.
Nei suoi brevissimi post Battiato non fa che parlare di spiritualità, di
buddhisti vajrayani, monaci benedettini, mistici e Fra Cazzo da Velletri. Roba di cui non me ne frega un cazzo, per carità, ma d'altra parte nei confronti di uno come Franco Battiato, fino ad oggi, io ho sempre avuto questo atteggiamento:
Se non sono d'accordo con lui, è molto probabile che ad avere torto marcio sia io.
Dopotutto Franco Battiato è una di quelle persone che se ti dice una cosa tu non puoi metterti lì e contraddirla, tu chini il capo, ringrazi, ti inginocchi e ti allontani camminando all'indietro, per non voltargli le spalle.
E se quando si parla di spiritualità a me viene voglia di sparare pallini di ferro arrugginito alle nigeriane nella speranza che non abbiano fatto il secondo richiamo di antitetanica allora, probabilmente, è un problema mio.
E se quando all'Università studiamo gli effetti di cento gigahertz di campi elettromagnetici sparati sul cervello dei cani a me viene da ridere, probabilmente, è un problema mio.
Domanda: che frequenza bisogna raggiungere per far andare a fuoco il cervello di un cane? E perchè la materia grigia va a fuoco prima di quella bianca?
Non sto scherzando eh. Noi ste cose le studiamo davvero. Ingegneria biomedica: creiamo mostri, dal 1994.
Direttamente dalle slide dell'esame (cliccare per ingrandire):

Dog in inglese significa CAGNOLINO BATUFFOLINO CON GLI OCCHIONI DOLCI

E se passo un intero pomeriggio a sganasciarmi dalle risate mentre guardo un video di rave party in Uganda allora, probabilmente, è un problema mio.



Poi, qualche giorno fa, su internet è comparso il video che ho allegato subito sotto. Ora, Franco, io l'ho visto e rivisto, c'ho pensato sopra, c'ho meditato, c'ho fatto yoga, mi ci sono fatto una sega, mi ci sono calato l'eroina, c'ho ascoltato gli Sleep in sottofondo. Però, permettimi:

STRONZATE

Hai toppato Franco, hai detto una stronzata micidiale. VAFFANCULO Franco, VAFFANCULO. E se proprio devo dirtela tutta, Il Vuoto, non era sto granchè.
Ora vado a piangere.



9.4.12

Il fu Matia Bazar

Premessa: ho scoperto un sito internet incredibile. Praticamente è un sito di donne per donne, raccoglie foto erotiche per farle masturbare in santa pace. True story. Sarà pieno di gran troie. E no, non vi dirò che sito è, così come non vi linkerò mai il sito dei neonazisti froci. Questi si fanno i pompini a vicenda, perchè sono froci, ma poi si picchiano, perchè sono nazisti, e si fanno schifo. ARTE. Metterò qualche foto di eros per donne durante i post d'ora in poi. Perchè è così che si impara a capire le donne.

Leccare la vagina

Ho passato Chimica III. Sei mesi. Sei mesi a studiare, tra zie col cervello in espansione e conquiline grassone che rompono i coglioni, ho passato Chimica III. È un pò come tornare in vita dopo mesi di coma. Probabilmente è così che si sentono i neonati subito fuori dalla fregna, la placenta si è appena staccata e loro decollassano i polmoni per la prima iniezione di ossigeno e azoto della loro vita. Un pò come la prima volta che lo metti dentro, e dici cazzo che figata.

Dovete sapere che io sono nato in un periodo particolare. Mia madre era incinta del sottoscritto quando esplose Cernobyl. Nube radioattiva su mezza Europa. Mia madre temeva nascessi handicappato. I dottori, dal vivo ed in televisione, ripetevano in continuazione indicazioni per donne panciute: non bere acqua dai rubinetti, non allattare al seno, non mangiare polli e ovini. Sono stato allattato con latte in polvere per colpa di quegli zingari di merda.
Quando sono nato, racconta mio padre, mia madre ha passato venti minuti buoni a contarmi e ricontarmi le dita di mani e piedi, per essere sicura che fossero proprio venti. Mia madre non sta benissimo.
A volte penso se e quanto quelle radiazioni mi abbiano influenzato. Anche mia cugina è nata in quel periodo ed entrambi soffriamo d'insonnia. Lei peggio di me, dato che a volte non dorme anche per cinque giorni consecutivi. Io tre ore a notte me le faccio, raramente supero le 48 ore di veglia. Ora mia cugina vive a Londra, e porta a spasso sette bambini tenendoli per un enorme guinzaglio.

Alle donne piace la sborra in bocca

Sono arrivato al Dipartimento di Chimica e c'era già una ragazza ad attendere, fuori dalla porta. La vedo, e rido col pensiero. La ragazza, carina tra l'altro, era vestita strapiena di accessori, truccata, occhiali da sole, tacchi. Io rido perchè so che la professoressa odia la gente che veste in quel modo.
Il concetto è semplice: ad un esame, come nella vita, più tu vai male più io vado bene.
È la relatività.
Quindi rido col pensiero.
Parliamo un pochino e scopro che è spagnola, parla abbastanza male l'Italiano.
E io rido col pensiero.
Poi mi dice che non sa un cazzo, che punta al 18.
Evidentemente non sa che la professoressa non mette meno di ventisei, se sei da 25 ti boccia.
E io rido col pensiero. Erasmus.
Poi mi dice che lei si era prenotata per fare l'esame a gennaio ma le chiese di rimandare a febbraio. A febbraio non si è presentata e la professoressa si è incazzata a bestia.
E io rido col pensiero.
Mi dice come si chiama ma non ci faccio caso, non me ne frega un cazzo, mi sto ripetendo a mente la glicolisi. Probabilmente io le avrò risposto una cosa tipo: 'Piacere, io sono un enzima deidrogenasi'
Entriamo nello studio.
La professoressa si ricorda di lei e si incazza di nuovo, come una bestia.
E io rido col pensiero.
Decide di interrogare prima lei.
E io rido col pensiero.
Le dice: 'Allora, tu ti chiami Renee, quindi la prima domanda è scontata: cos'è un relè?'
Questa povera sfigata, bocciata in partenza, si ritrova come prima domanda un quesito di elettrotecnica che non c'entra assolutamente un cazzo con l'esame. Che poi non puoi non rispondere, perchè se non sai cosa è un relè allora ti conviene andare a fare la puttana in qualche bordello in Vietnam, non ingegneria.

ma sono anche delle gran romanticone, se si masturbano su certe stronzate

Per le vacanze di Pasqua, come al solito, io ed il Calabroleso ci siamo girati i pub della zona per poi scappare via senza pagare. Da noi si dice fare la volata. Dato che, pian pianino, ce li stiamo bruciando tutti, e si avvicina il giorno in cui qualcuno ci riconoscerà e ce lo metterà al culo, abbiamo deciso di alzare un pò il tiro. Quindi siamo andati in una steak house. Io ho preso patate al forno, Landbier e stinchi di maiale in salsa piccante; il Calabroleso ha preso wurstel ai formaggi, bistecca di vitello con crauti rossi e due sidri. Poi ci siamo smezzati una bistecca di manzo alla griglia. Poi siamo scappati via.

Tra l'altro dovete sapere che io ed il Calabroleso siamo una coppia micidiale quando si tratta di rimorchiare. Siamo davvero l'uno la spalla perfetta dell'altro. Il problema è che nel 99% dei casi preferiamo mandare tutto a puttane per farci una risata, più che finire nella bocca della signorina di turno. Questa volta abbiamo beccato due ragazzine, probabilmente minorenni, delle quali una aveva gli occhi uno azzurro ed uno nero. Io, ovviamente, me ne sono innamorato all'istante, e ho fatto subito cenno al Calabroleso: Quella con gli occhi handicappati è la mia.

Andava tutto bene quando il Calabroleso, indicando la mia amata, se ne esce dicendo:
'Ma che ti sei messa le lentine alla Marylin Manson?'
E lei: 'No, ho l'eterocromia'
Ed io, che sono un intellettuale: 'Si sa che i greci c'avevano capito tutto, e loro, giustamente, la consideravano come un simbolo di bellezza'
Ed il Calabroleso, che è un poeta: 'Sarà, a me sinceramente mi sembri un husky'
Paragonare una ragazza ad un cane: no vagina.

Il giorno di Pasquetta invece siamo andati con Ciccia e suo attuale consorte in una fattoria a rubarci un cinghiale. Non ce l'abbiamo fatta, perchè i cinghiali sono veramente cattivi, ma sono queste le cose che ti fanno apprezzare la vita in campagna. In campagna, quando non hai un cazzo da fare, te ne vai nei frutteti a rubarti la frutta, l'uva o le pannocchie, dipende dal periodo. Te ne stai lì sbragato per terra a mangiare finchè qualcuno non si lamenta che è stato pizzicato da una zecca, e quindi scappi via. Oppure vedi il contadino con una vanga in mano. O senti un cane ringhiare in lontananza.
Questa estate mi sono svegliato e, mentre tutto assonnato andavo in cucina, noto che, sul balcone, proprio lì dove qualche tempo fa Jacopo ha fatto esplodere una bottiglia di birra, ci dormiva un lupo. Ora, i lupi sono veramente grossi. E questo cazzo di lupo aveva ben pensato di venire a dormire a casa ('Mammaaaaaaa, mammaaaaaaaaaaa c'è un animale enorme sul balconeeeeee aiutooooo').

Alle donne piacciono le Converse

A dicembre il Calabroleso è andato a teatro a vedere La signorina Giulia, tragedia in un unico atto di un drammaturgo svedese, che non so chi sia, del 1888. Il Calabroleso è un grande appassionato del modo di rappresentare il senso della morte da parte degli svedesi, tipo Bergman insomma (tra l'altro, Il settimo sigillo sarà bello quanto vi pare, ma che rottura di palle).
La signorina Giulia, in due parole, parla di questa contessina che si innamora di un tizio della servitù. Lui la tratta malissimo, e lei si uccide.
Particolarità della cosa è che la rappresentazione vista dal Calabroleso era rivisitata in chiave moderna. Gli attorni erano nudi, non facevano che scopare senza motivo, e recitavano in dialetto bergamasco. Avrei voluto esserci.

Alle donne piace stare sui motorini in ciabatte

Subito dopo fatto l'esame sono andato alla Feltrinelli a comprarmi Rabbia. Avevo letto Soffocare e Gang Bang qualche anno fa, ma da pochi mesi mi sono riappassionato a Chuck Palahniuk e mi sto comprando l'intera bibliografia, andando in ordine cronologico.
Il problema è che io sono un otaku. Mi affeziono ai supporti, mi affeziono alle costolette dei cd e alle costolette dei manga, alle carte da gioco Magic, alle costolette dei libri. Mi affeziono alle confezioni, sono un feticista, tipo il Capra, ma non dei piedi. Vedere quei libri messi accuratamente in ordine mi piace.
Il Calabroleso non è un grande fan di Palahniuk, anche se ha avuto il coraggio di regalare Soffocare alla nipote di 14 anni. Io, mentre mangiavamo aggratise alla steak house, gli ho detto che, riflettendo su me stesso, il motivo per cui mi piace tanto questo americano frocio è dato soprattutto dal fatto che, nei suoi libri, descrive personaggi femminili che, per carattere o per fisico, sono mie donne ideali. Che sia Sheila in Gang Bang, Marla in Fight Club, Fertility in Survivor, Miss Starnuto in Cavie, Mona in Ninna Nanna e così via.

Il Calabroleso invece, portando avanti una tesi già formulata dal Negro, ha detto che a me Palahniuk piace perchè non fa che parlare di persone simili a me. Ovvero gente solitaria e disadattata che cerca in tutti i modi di avere rapporti con altri, ma che costantemente fallisce. Appunto perchè solitaria e disadattata.


4.4.12

Me la stava per dare ma poi ha vinto gli MTV awards

Stanotte ho sognato Lady Gaga, camminavamo, mano nella mano.


Avete colto la citazione, spero. Il primo disco di Lady Gaga, The Fame, è davvero bello. Quando te ne esci con un disco che contiene Just Dance, Love Game, Paparazzi, Poker Face, Alejandro e Bad Romance, ovvero sei pietre miliari in un colpo solo, è ovvio che diventi famosa.

Quindi attendevo con una certa ansia il suo secondo disco. Il primo album lo ha scritto in un sacco di tempo, addirittura Boys Boys Boys l'ha cagata fuori a diciottanni, quando faceva la puttana a New York per pagarsi gli studi, dato che ottenne l'ammissione anticipata all'Università a diciassette anni, e si mise a studiare musica.
Il secondo album lo ha scritto in fretta e furia, subito dopo essere diventata la star del millennio. Insomma, temevo delusioni. Temevo un disco di merda, sottotono, con un paio di singolini e niente di più; temevo che gli ebrei me l'avrebbero fatta bruciare in un paio d'anni. Ma soprattutto temevo che Lady Gaga volesse fare qualcosa di più serio, di maturare artisticamente, di riempire il disco di pianoforti stracciapalle (come la sua esibizione al Festival dei Froci di Roma dell'anno scorso).

Il primo singolo di Born this way, The edge of glory, è un calcio nei coglioni. C'è tutto quello che è stata la musica dance, dagli anni 80 ad oggi, compresso in quattro minuti. Omosessualità, cafonaggine, eurodance, un assolo di tromba che fa più anni 80 di un maglione di lana di quel negro dei Robinson, dupstep, synthpop, elettropop, tastierine Chicco alla A-Ah!, percussioni sintetiche alla Duran Duran. Tutto questo in quattro minuti. Un video che è l'apoteosi di una certa dark fumettosa di fine anni ottanta, presa di peso da Batman et Il Corvo. Lacrime.

Un momento di pausa gioia:



Insomma, nonostante il successo, la fama, i soldi e gli ebrei ladri, Lady Gaga ha avuto la forza di continuare a fare quello che sa fare, ovvero musica rivoltante, che ti sbatte in faccia senza un minimo di vergogna.
Born this way non è bello come il suo precedessore, che probabilmente rimarrà il suo capolavoro, ma è degno di stargli accanto. Si passa dalla dubstep alla techno, cori gospel da Chiesa americana piena di Negri che cantano schioccando le dita fino a evidenti plagi a Twisted Sister e Boyz Noise. Il tutto è orribile, meravigliosamente orribile, e Lady Gaga al 100%. Ci sono i suoi classici uouououo, i suoi ga-ga ogni due per tre, i ritornelli aperti tutti uguali.
C'è Americano: musica techno con le trombette alla messicana. Una cosa così brutta da risultare perversa. Prima di Gaga certa roba potevano ascoltarla solo i Rumeni immigrati che tra un furto e l'altro se ne girano in Mercedes col finestrino aperto, la musica a palla, le collane d'oro al collo, che puzzano da fare schifo e vagano a caso in cerca di minorenni a cui lacerare l'imene e che poi ripiegano su una vecchia con le grandi labbra marroni, perchè non ci passa più il sangue. A un certo punto il testo, cantato in simil spagnolo, dice: 'I DON'T SPEAK YOUR LANGUAGIOSO'. Languagioso, cristo!, giuro.

Io me la immagino Lady Gaga, da ragazzina. Brutta in culo, leggermente sovrappeso, poco seno, fianchi larghi, un monociglio di chiara genetica mediterranea e quel fare da tamarro ignorante tipico di qualsivoglia italoamericano. Non fa amicizia con nessuno, non viene invitata alle feste di ballo di fine anno, non fa la ragazza pon pon. Ascolta musica, Bowie, Queen. Forse è proprio grazie alle sue origini italiche che conosce Gigi D'agostino e la versione dance di Geordie.
In realtà c'era un ragazzino che le andava dietro, è stato tre anni a rimandare, un pò per timidezza e un pò perchè poi i suoi amici lo avrebbero preso per il culo, a mettersi con questa immigrata brutta come la morte, il naso enorme e che di cognome fa Germanotta. Poi si è deciso, finalmente, ma tutto ad un tratto lei, a diciannove anni, era diventata la Madonna.
Il brutto anatroccolo era cresciuto, era sbocciato, in un maiale. Non si vergognava più di essere brutto, di vestire come i tamarri di periferia, tipo un tizio che ho beccato sulla metro e che sullo zaino aveva scritto: Le pussy rasate ballano a ritmo.
Lady Gaga non si vergognava più. Io sono orgogliosa di essere una tamarra e di fare musica orripilante. Prendere coscienza di se stessi. Avere la forza di ammetterlo: a me piace questa musica, ho il coraggio di comporre questa musica e sono fiera di me. E puoi criticarmi quanto vuoi tanto non puoi farmi male, perchè io sono già sul fondo. Più in basso di così non si può. I was born this way.

Lady Gaga è l'unica persona di questo mondo che ha deciso di essere totalmente se stessa, senza filtri, senza strutture; che non cerca costantemente di apparire più bella o più simpatica o più intelligente di quello che è. Ma anzi, esalta il suo essere sè.
Lady Gaga è come un ragazzino che scopre di essere omosessuale e decide di non nasconderlo ai suoi genitori ma nemmeno di fare un semplice coming out. Lui decide di farsi sorprendere dalla famigliola al completo, compreso il fratello di sei anni, la notte di Natale, sul tavolo della cucina mentre un transessuale Brasiliano gli trapana il culo ed un Polacco gli sborra sulla faccia. E lui si lecca lo sperma dai baffetti, guarda il fratellino, e dice:
SI, SI, MI PIACE LA SBORRA CALDA E QUI CI INCULIAMO TUTTI E POI CI RISUCCHIAMO LA SBORRA DAL BUCO DEL CULO E CE LA POMICIAMO A VICENDA MENTRE MASTICHIAMO I PEZZETTINI DI MERDA CHE RESTANO INCASTRATI TRA I DENTI. SONO UN FOTTUTISSIMO FROCIO E MI FACCIO LE SEGHE CON LA SINISTRA, PERCHÈ LA DESTRA ME LA FICCO IN CULO FINO AL GOMITO!

Lady Gaga rappresenta l'unica forma di punk che c'è oggi. Musica semplice e banalotta dotata però di un alto tasso di emotività, così come l'eurodance a metà anni novanta. Sia chiaro, punk inteso come musica ma soprattutto come attitudine, sprezzo delle regole e delle convenzioni, voglia di uscire dagli schemi e ribellarsi.
Come il punk nel '77 inglese ha avuto il suo boom in virtù del suo rappresentare una risposta al progressive e al rock elefantiaco dei settanta (e a gente che si prendeva troppo sul serio, partiture complesse, suoni manieristici, aristocrazie jazz, masturbazioni mentali) e veicolava un messaggio totalmente opposto a ciò che lo ha preceduto (e quindi tutti potevano suonare tutto senza saper suonare, bastava la faccia da culo), l'eurodance ha avuto il proprio boom nel periodo in cui andavano per la maggiore cose come il grunge, e la frustrazione e la tristezza e la vita è una merda. Come nel punk, le produzioni erano facili e dozzinali, molto spesso tutte simili tra loro. Non importava essere troppo raffinati, contava essere concreti. L'eurodance è l'evoluzione storica del punk. E Lady Gaga è il passo successivo, è più punk del punk, molto più alternativa di ciò che oggi si propone come alternativo.




 

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